The International Debt Collections Handbook is a key tool for businesses when it comes to making decisions concerning collections in foreign countries.
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Access a snapshot of the credit risk situation and business performance of 14 major industries in your country. The forecast is based on the assessment of Atradius underwriters.
La produzione alimentare australiana è cresciuta costantemente negli ultimi anni. Tuttavia, il settore agricolo soffre maggiormente a causa della siccità in corso sulla costa orientale.
Il valore aggiunto del settore alimentare e delle bevande in Gran Bretagna dovrebbe crescere del 2,5% nel 2019 seguito da un'espansione dell'1,6% nel 2020. Restano tuttavia grandi sfide da affrontare.
Mentre il settore alimentare e delle bevande olandese continua ad espandersi, la crescita del valore aggiunto dovrebbe rallentare nel 2020, ma la redditività rimane generalmente elevata.
Il mercato tedesco della vendita al dettaglio di prodotti alimentari è il più competitivo in Europa, con prezzi di mercato bassi grazie al potere schiacciante dei dettaglianti e dei discount.
Il valore aggiunto del settore alimentare italiano dovrebbe aumentare del 3% nel 2019 e dell'1,4% nel 2020. L'export di prodotti agroalimentari è cresciuto del 5,5% nel primo semestre del 2019.
La Francia è il sesto maggiore esportatore mondiale di generi alimentari, generando circa il 20% delle vendite all'estero, con posizioni di leadership in segmenti quali vino, zucchero e formaggi.
Due terzi della produzione alimentare danese è destinata all'esportazione, con mercati dell'UE come la Germania, il Regno Unito, la Svezia e la Cina in cima alla lista delle esportazioni.
La situazione della domanda di metalli e acciaio nel Regno Unito è rimasta finora piuttosto stabile, ma è sempre più influenzata da investimenti modesti nel settore delle costruzioni.
Il settore tedesco dei metalli e dell'acciaio si trova attualmente ad affrontare sfide crescenti, che stanno seriamente compromettendo le prestazioni di molte imprese del settore.
I profitti del settore negli Stati Uniti sono rimasti stabili nel primo semestre del 2019, ma si prevede un calo nel prossimo anno a causa di prezzi più bassi e maggiori costi delle materie prime.
La domanda da parte dei principali settori di acquisto è diminuita, a causa di vari fattori interni oltre alla guerra commerciale con gli Stati Uniti che ha avuto un impatto sul clima interno.
Le prospettive per il settore siderurgico francese sono meno favorevoli per i prossimi mesi. Inoltre, vi sono alcuni ritardi nei progetti nel settore delle costruzioni.
Per molte aziende italiane del settore siderurgico sia la domanda che i margini di profitto dovrebbero peggiorare ulteriormente, con un moderato rimbalzo atteso nella seconda metà del 2020.
Nel primo semestre 2019 la maggior parte delle imprese canadesi del settore ha registrato ricavi elevati per l'aumento dei prezzi di vendita, la forte domanda e l'impatto delle misure protezionistiche
I produttori olandesi di metallo e acciaio, i commercianti e i grossisti dipendono dal sistema bancario che al momento è ancora disponibile nella concessione di finanziamenti.
I pagamenti nel settore belga dei metalli e dell'acciaio richiedono in media circa 60 giorni e il numero di segnalazioni di mancato pagamento è stato inferiore al 2017 e al 2018.
I margini di profitto delle imprese indiane del settore dei metalli e dell'acciaio sono diminuiti dal 2018 e si prevede un ulteriore deterioramento nel 2020. La concorrenza rimane agguerrita.
L'orientamento all'esportazione dell'industria spagnola dei metalli e dell'acciaio è elevato, con circa il 60% delle esportazioni di acciaio destinate all'UE. Che dire dei livelli di insolvenza?
Margini di profitto in diminuzione per i produttori di acciaio polacchi e per il segmento della distribuzione di acciaio e metalli negli ultimi 12 mesi. L’aspettativa è che questa situazione continui.
L'economia mondiale rallenta nel 2019 e 2020. Con l'accelerazione della guerra commerciale, la capacità di resilienza dei consumatori contribuirà ad evitare la recessione.
Ripristinare la fiducia degli investitori sarà la chiave del successo di Fernández nel rinvigorire l'economia argentina, ma non non sarà l'unico elemento necessario.
Le prospettive economiche per l'Irlanda sono incerte, in quanto i risultati del Brexit incideranno significativamente sui flussi di esportazione, in particolare nei settori manifatturiero e alimentare
Poiché si prevede un rallentamento della crescita quest'anno in Spagna, le imprese sembrano preferire le vendite a credito ai loro clienti B2B in Spagna e all'estero.
La Svizzera contribuisce in modo significativo alla tendenza al rialzo dell'Europa occidentale, poiché i fallimenti aziendali sono in aumento dopo la crisi del debito della zona euro.
I risultati economici in Svezia sono attualmente solidi, ma l'incertezza sulle future relazioni tra il Regno Unito e l'Unione europea comporta notevoli rischi di peggioramento.
Nonostante i tempi economici difficili, le imprese austriache hanno una politica di credito commerciale più liberale rispetto all'anno scorso, sostenuta da termini di pagamento più flessibili.
L'economia danese sta attualmente vivendo una fase di ripresa, dopo aver recuperato parte della sua competitività internazionale grazie alle riforme strutturali.
Il sostegno alla domanda interna e ai flussi di esportazione in Belgio si ottiene attraverso il frequente ricorso al credito commerciale e l'allentamento dei tempi di regolamento delle fatture.
La crescita economica greca dovrebbe imprimere un nuovo slancio quest'anno e nel 2020, con un miglioramento a lungo termine del contesto degli investimenti come principale fattore trainante.
Le imprese francesi hanno un approccio prudente all'uso del credito commerciale, in quanto hanno una forte percezione dei rischi derivanti dalla vendita con pagamento differito.
L'ambiente economico del Regno Unito continua ad affrontare molte sfide. In particolare, un aumento significativo dei casi di insolvenza, che avrà un impatto negativo sugli investimenti.
I problemi di liquidità delle imprese italiane sono esacerbati da un cattivo comportamento nei pagamenti da parte dei clienti, mettendo a dura prova il flusso di cassa e rallentando così la crescita.
I fallimenti di imprese tedesche dovrebbero aumentare dell'1% quest'anno, mentre le imprese sono preoccupate per il futuro peggioramento delle abitudini di pagamento dei clienti
Il numero di fallimenti nei Paesi Bassi è destinato ad aumentare nei prossimi mesi, dato che l'industria olandese si trova di fronte a venti contrari. Scopri come reagiranno le imprese.
Con il rallentamento della crescita economica in un contesto di calo del commercio globale, l'Europa occidentale prevede un aumento del 2,7% dei casi di insolvenza. Questa è la prospettiva più cupa.
Le insolvenze sono in aumento e le debolezze strutturali oltre all'impatto negativo delle sanzioni sulla produttività e sugli investimenti pesano sull'espansione economica.
A causa della recente recessione economica, la situazione del rischio di credito di alcuni importanti settori industriali si è deteriorata e si prevede un aumento delle insolvenze
Nel 2020 si prevede un'accelerazione dei consumi delle famiglie, sostenuta da un'ulteriore diminuzione della disoccupazione, da una bassa inflazione e da un aumento del salario minimo.
L'economia è fortemente integrata nelle catene del valore internazionali, il che la rende vulnerabile alle grandi perdite del commercio estero, soprattutto nel settore automobilistico
Il fiorino rimane vulnerabile al sentimento degli investitori internazionali a causa dell'elevato livello del debito estero e pubblico e delle questioni istituzionali.
Poiché l'economia dipende dalle esportazioni del settore automobilistico verso l'Eurozona, in particolare verso la Germania, è vulnerabile agli sviluppi negativi del settore.
La valuta è soggetta ad una certa volatilità, con la possibilità di fuoriscita di capitali che possono produrre conseguenze negative sia a livello interno che internazionale.
Nonostante una modesta ripresa economica, i risultati economici e la situazione del rischio di credito di diversi settori industriali rimane tesa, in particolare a Dubai.
Oltre al deterioramento del comportamento in materia di pagamenti nel settore privato, il numero di ritardi di pagamento nei progetti più grandi che dipendono dai finanziamenti pubblici è elevato.
Nel 2019 e nel 2020 la crescita dovrebbe superare il 5%, sostenuta dalla liberalizzazione dei tassi di cambio, dalla normalizzazione dei tassi di interesse e dall'aumento degli arrivi turistici.
Attualmente si prevede che l'economia si espanderà del 3,5% circa nel 2020, ma ciò dipende da una buona performance nell'agricoltura, nel turismo e nelle esportazioni.
La lentezza dei progressi delle riforme e le tensioni sociali pesano sulle prospettive a medio termine, mentre l'espansione economica rimane fortemente dipendente dalla situazione della sicurezza.