Market Monitor Siderurgia Paesi Bassi 2019

Pur contribuendo soltanto all'1% del PIL olandese, l'industria siderurgica è il principale fornitore del settore automobilistico, dell'edilizia e dell'industria dei macchinari. Il comparto è fortemente dipendente dalla performance dell'industria edile locale. Inoltre, molte imprese di metalli sono orientate all'export e forniscono componenti per piattaforme off-shore (energia eolica, petrolio e gas).

Il settore siderurgico olandese ha registrato una buona performance nel 2018 e nel primo semestre del 2019 grazie alla solida crescita economica e alla stabilità della domanda da parte dell'edilizia. La redditività delle imprese del settore si è mantenuta elevata e i margini di profitto hanno registrato un aumento negli ultimi 12 mesi.

Vi sono tuttavia dei rischi al ribasso. Mentre la domanda di acciaio/metalli da parte dell’industria automobilistica ha iniziato a rallentare, la crescente attenzione riguardo ai danni ambientali causati dall'azoto potrebbe avere un forte impatto sull’edilizia, uno dei principali settori di riferimento. Lo scorso mese di maggio la Suprema Corte amministrativa olandese ha stabilito che la gestione delle emissioni di azoto da parte dei produttori e agricoltori olandesi violava la legislazione comunitaria. La conseguenza è stata la momentanea sospensione di 18.000 progetti infrastrutturali e edilizi. Nonostante l’esito sia ancora incerto, la questione potrebbe potenzialmente frenare le vendite di acciaio e metalli all’industria delle costruzioni.

I produttori, grossisti e commercianti di acciaio sono fortemente dipendenti dalle banche per il finanziamento degli stock. Al momento, il finanziamento non rappresenta un problema poiché le banche sono ancora inclini a concedere prestiti al settore. I pagamenti nel settore siderurgico olandese richiedono in media 45 giorni. Il numero di ritardi e insolvenze dovrebbe mantenersi sostanzialmente stabile nei prossimi mesi. Si prevede che nel 2020 i casi d’insolvenza nel settore siderurgico si manterranno invariati o in lieve aumento (circa +1%). Tuttavia, le potenziali ripercussioni della questione delle emissioni di azoto continuano a rappresentare un rischio al ribasso.

Alla luce della performance positiva registrata nel 2018 e nel primo semestre del 2019 e al fatto che la maggior parte delle imprese ha riportato, fino ad ora, buoni risultati, il nostro approccio assicurativo si conferma generalmente aperto. Tuttavia, monitoriamo con attenzione l’impatto sul settore edile olandese dell’attuale disputa in materia di emissioni di azoto così come la performance dell’industria automobilistica, entrambi settori chiave per le imprese siderurgiche. A causa di un maggior rischio al ribasso, la nostra valutazione della performance del segmento dei metalli è scesa da “Buono” a “Discreto”.