MENA Rapporto Paese Egitto 2019

Rapporto Paese

  • Egitto
  • Generale

01 ottobre 2019

Nel 2019 e nel 2020 la crescita dovrebbe superare il 5%, sostenuta dalla liberalizzazione dei tassi di cambio, dalla normalizzazione dei tassi di interesse e dall'aumento degli arrivi turistici.

Egitto 2019 - Panoramica
Egitto 2019 - Settori

Situazione politica

La situazione della sicurezza interna rimane tesa

Allo stato attuale, il presidente Sisi detiene saldamente il potere politico, mentre il governo militare esercita una forte presa sul paese. Nonostante la popolazione sia insoddisfata del suo governo autoritario e delle dolorose riforme economiche, è probabile che le rivolte pubbliche su vasta scala siano contenute.

La situazione della sicurezza interna rimane tesa con rischio elevato di attacchi terroristici. Nella Penisola del Sinai e nella regione frontaliera con la Libia, le forze jihadiste stanno provocando disordini. Il più grande di questi gruppi è il cosiddetto "Provincia del Sinai", affiliato allo Stato islamico. Sono stati sferrati diversi attacchi contro la minoranza cristiana.

L'Egitto dipende fortemente dal sostegno finanziario degli Stati del Golfo, in particolare dell'Arabia Saudita, a cui si è unito Arabia Saudita, insieme agli Emirati Arabi Uniti e al Bahrein nel boicottaggio economico e diplomatico del Qatar e nell'alleanza contro l'Iran. Sebbene interpretabile come un'azione a favore della buona volontà del paese, tale strategia rischia tuttavia di trascinare l'Egitto in un conflitto regionale di lunga durata.

Situazione economica

L'economia dovrebbe beneficiare a medio termine di riforme profonde

I problemi dell'economia egiziana sono aumentati nel 2016, con un disavanzo di bilancio molto elevato di circa il 12%, livelli bassi di cambio estero, carenze di dollari statunitensi e un'ampia richiesta di finanziamenti. Nel novembre 2016 il governo ha infine accettato un programma del FMI con uno strumento triennale di 12 miliardi di USD per fornire il sostegno finanziario esterno di cui vi è estremo bisogno. I principali obiettivi del programma sono un tasso di cambio flessibile, il risanamento di bilancio e l'introduzione di riforme strutturali. Oltre al FMI, altre istituzioni multilaterali (come la Banca Mondiale) e alcuni paesi (ad es. Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti) forniscono un ulteriore sostegno finanziario.

Per poter usufruire del contributo del FMI, tra l'altro, l'Egitto ha dovuto sbloccare il corso di cambio fisso, aumentare le imposte e ridurre i sussidi per l'elettricità, i carburanti e i prodotti alimentari. La lira egiziana ha subito una forte svalutazione (ca. il 50%) dopo lo sblocco del novembre 2016. Ai fini di supportare la valuta e frenare l'inflazione, la banca centrale ha innalzato drasticamente il tasso di interesse di riferimento. Nel maggio 2019 è stato effettuato un bilancio positivo dei progressi compiuti e questo consente il versamento di un'ultima tranche di 2 miliardi di USD, parte del prestito totale di 12 miliardi di USD.

Nel 2019 e 2020, la crescita annua del PIL dovrebbe superare il 5%, sostenuta dalla liberalizzazione dei tassi di cambio (che ha migliorato la competitività esterna), dalla normalizzazione dei tassi di interesse, dall'aumento degli arrivi di turisti e dall'aumento della produzione di gas. L'inflazione, nonostante sia in calo dal 2017, dovrebbe rimanere al di sopra del 10% nel 2019, poiché un ulteriore ciclo di tagli ai sussidi per il carburante a luglio 2019 ha aggiunto maggiore pressione sui prezzi al consumo.

Malgrado il disavanzo di bilancio sia ancora elevato, in linea con il programma del FMI, si sta registrando una graduale riduzione. Il governo ha introdotto l'IVA e ridotto le sovvenzioni per ridurre il disavanzo, ma alcune sovvenzioni (ad esempio per i prodotti alimentari) sono state nuovamente aumentate per attenuare l'impatto dell'elevata inflazione sul potere d'acquisto delle famiglie (gran parte della spesa pubblica è ancora destinata a mantenere la stabilità sociale). Il debito pubblico ha raggiunto un picco del 108% del PIL nel 2017, ma dovrebbe scendere al 90% del PIL nel 2019 e all'87% del PIL nel 2020.

Grazie a una valuta fluttuante, l'Egitto riesce ad assimilare shock esterni più facilmente. A causa dell'aumento dei rendimenti, l'afflusso di capitali privati è aumentato e i buoni del tesoro egiziani sono particolarmente apprezzati dagli investitori stranieri. Il miglioramento della liquidità in dollari ha spianato la strada all'allentamento delle restrizioni patrimoniali.

Nel settore bancario la liquidità in dollari e l'indice di adeguatezza patrimoniale sono migliorati, mentre gli indici dei crediti in sofferenza sono diminuiti. Permangono tuttavia diversi rischi di peggioramento. In passato le banche commerciali locali erano i principali finanziatori del disavanzo di bilancio e l'esposizione sovrana è ancora elevata, pari a circa due terzi del credito totale.

La posizione esterna dell'Egitto è migliorata, poiché l'ampia assistenza finanziaria esterna ha aumentato le riserve in valuta estera. La copertura delle importazioni di otto mesi nel 2019 è più che sufficiente a coprire il fabbisogno di finanziamento esterno. Il disavanzo delle partite correnti rimane superiore al 2% del PIL nel 2019 e 2020. Il debito estero resta a livelli accettabili (35% del PIL nel 2019).

Nel medio termine l'economia dovrebbe beneficiare delle misure relative al programma FMI. Ancora più importante è stata la distensione della situazione di carenza cronica delle riserve valutarie in dollari. Inoltre, sia le esportazioni che il settore turistico beneficiano della svalutazione della moneta e del conseguente miglioramento della competitività dei costi. Detto questo, il turismo rimane vulnerabile agli attacchi terroristici, mentre i produttori che dipendono dalle importazioni di beni affrontano costi di produzione più elevati (i beni grezzi e intermedi rappresentano circa il 40% delle importazioni egiziane).

La fiducia degli investitori sta aumentando e gli afflussi di capitali privati hanno registrato un rialzo dopo l'allentamento dei controlli sui capitali. Le prospettive economiche più favorevoli sono rafforzate anche dalla scoperta di grandi giacimenti di gas offshore. L'aumento della produzione interna di gas dovrebbe migliorare l'approvvigionamento di elettricità e sostenere l'attività economica nei prossimi anni.

Egitto 2019 - Pil

Egitto 2019 - Inflazione

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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