Rapporto Paese Canada 2020

Aspettative di crescita modesta nel 2020  

Come nel 2019, si prevede che la crescita del PIL canadese rimanga al di sotto della sua tendenza a lungo termine anche nel 2020 a causa di una domanda interna stagnante e una crescita delle esportazioni in diminuzione. Sebbene i consumi privati siano sostenuti da un mercato del lavoro solido e dalla crescita dei salari, gli elevati livelli di debito continueranno a pesare sulla spesa per i consumi delle famiglie. Il governo federale ha già messo in atto una riduzione delle imposte per la classe media e si prevede che aumenti la spesa, ma la maggior parte delle amministrazioni provinciali manterrà un livello elevato di controllo sulle spese.

L'incertezza economica e le continue tensioni commerciali sul palcoscenico mondiale continuano a mitigare la fiducia delle aziende e le attività di investimento in molti settori, tranne che nell'industria energetica. La crescita delle esportazioni è ostacolata dal rallentamento degli Stati Uniti, principale mercato di esportazione del Canada. La chiusura di un grosso stabilimento di assemblaggio a Oshawa nel dicembre del 2019 avrà conseguenze negative, poiché le auto e le componenti per il settore automobilistico rappresentano l'esportazione non energetica più importante del paese.

Il nuovo accordo Stati Uniti-Messico-Canada (USMCA) ha ridotto l'incertezza della politica commerciale in Nord America. Insieme al Messico, il Canada è protetto da eventuali tariffe globali sulle auto che gli Stati Uniti potrebbero imporre, per motivi di sicurezza nazionale, mediante una quota esente da tariffe ben al di sopra degli attuali livelli di esportazione.