Tornano ad aumentare le insolvenze
Dopo la contrazione del 14,5% registrata nel 2020, la produzione del settore edile spagnolo dovrebbe crescere soltanto dello 0,5% nel 2021 per poi registrare una forte crescita del 13% nel 2022. L’edilizia residenziale e l’ingegneria civile dovrebbero rappresentare i principali motori di crescita. I fondi del Next Generation EU contribuiranno in modo significativo a finanziare progetti improntati alla sostenibilità. Tuttavia, l'attività dell'edilizia commerciale sarà frenata dalla riduzione degli investimenti nella costruzione di negozi e uffici. Il settore edile spagnolo dovrebbe riportarsi ai livelli pre-pandemia nel 4° trimestre del 2022.
Dopo l’aumento registrato negli ultimi 12 mesi, i margini di profitto delle imprese hanno iniziato a mostrare una contrazione a causa dell'aumento dei prezzi delle materie prime, dei trasporti e dell'energia. Al momento molti contratti non prevedono clausole di revisione dei prezzi che consentano ai costruttori di trasferire gli aumenti dei costi. Ciò ha un effetto negativo sul rischio di credito delle imprese più piccole (rinegoziazioni dei contratti sono in corso con i clienti pubblici e privati). La carenza di materiali da costruzione e di manodopera specializzata ha già determinato il rinvio di progetti, soprattutto nel segmento dell'edilizia residenziale.
Durante la pandemia, l’indebitamento delle imprese edili è aumentato. Le banche hanno erogato prestiti sulla scia delle garanzie offerte dal governo spagnolo, con periodi di grazia di 1-2 anni. Tuttavia, le imprese più piccole fortemente indebitate potrebbero avere difficoltà ad accedere a nuovi finanziamenti in futuro. I pagamenti nel settore edile richiedono in media 100 giorni; sono soprattutto le imprese più grandi a richiedere i termini di pagamento più lunghi.
I casi di mancato pagamento si sono mantenuti stabili negli ultimi 12 mesi grazie soprattutto alle misure di incentivazione del governo. Tuttavia, i casi di insolvenza, in particolare a carico delle imprese più piccole, hanno iniziato ad aumentare e dovrebbero registrare un ulteriore incremento nei prossimi mesi. Un aumento significativo potrebbe registrarsi all’inizio del 2022 in base alla scadenza delle misure di incentivazione, alla fine del “periodo di grazia” per i prestiti bancari e alla velocità di erogazione dei fondi UE. Alla luce di queste incertezze, del forte indebitamento delle imprese e della continua pressione sui margini di profitto, al momento il nostro approccio assicurativo si conferma più restrittivo, in particolare per quanto riguarda le piccole imprese attive nel segmento dell'edilizia residenziale.
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