L'Energy Outlook di Atradius, aggiornato sulla base del World Energy Outlook della IEA
Punti principali:
Abbiamo optato per un cambiamento nel modo in cui copriamo gli sviluppi del settore energetico. L'Energy Outlook sarà pubblicato poco dopo il World Energy Outlook (WEO) dell'International Energy Agency, da cui prende spunto. Il prossimo Energy Outlook sarà quindi pubblicato al più tardi nel dicembre 2022.
Dato che l'ultimo Energy Outlook è stato pubblicato nel giugno 2021, l'IEA ha pubblicato il suo WEO 2021 in ottobre e alla luce dei più recenti sviluppi come la COP26, Atradius ha prodotto questo aggiornamento dell'Energy Outlook. Oltre a questo cambiamento sono state fatte due nuove scelte importanti.
In primo luogo, lo scenario STEPS, utilizzato finora come scenario di riferimento, è stato sostituito da uno scenario che comprende anche gli impegni ("net zero"): lo scenario degli impegni annunciati ("Announced Pledges" - APS). Questo scenario è probabilmente più ottimistico, ma è giustificato dalla probabilità che i Paesi rispettino i loro impegni ora che il senso di urgenza legato al cambiamento climatico ha acquisito slancio.
In secondo luogo, lo Scenario di sviluppo sostenibile che abbiamo utilizzato finora come "scenario ideale" viene sostituito dallo scenario Net Zero 2050, in cui l'aumento della temperatura è limitato a 1,5 gradi Celsius. Nonostante sia più ottimistico, Atradius lo considera uno scenario più mirato che si ricollega anche all'APS, dove l'obiettivo di temperatura dell'Accordo di Parigi non viene raggiunto.
Nell'Announced Pledges Scenario, così come nel Net Zero 2050, l'efficienza energetica, l'elettrificazione e un ruolo molto più ampio delle energie rinnovabili al posto dei combustibili fossili, giocano un ruolo chiave nella transizione energetica. Ma il mondo "Nero 2050" è un mondo fondamentalmente diverso da quello attuale in cui tutti questi elementi, grazie a forti investimenti in tecnologie che ora sono ancora in fase prototipale, giocano un ruolo molto più ampio che nell'APS.
Durante la COP26 sono stati compiuti ulteriori passi avanti verso il Net Zero 2050, fornendo una maggiore solidità allo scenario APS. Sono stati inoltre raggiunti accordi su finanziamenti, emissioni di metano e monitoraggio. Ma c'è ancora molto lavoro da fare. E il tempo stringe.
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