Nonostante gli effetti della crisi causati dalla pandemia, le imprese rimangono fiduciose per il 2021
Introduzione
La maggior parte delle aziende in Ungheria ritiene che l'economia nazionale e quella globale miglioreranno il prossimo anno e che la sfida più grande alla redditività verrà dal recupero delle fatture in sospeso. Il 57% degli intervistati al sondaggio del Barometro delle pratiche di pagamento 2020 in Ungheria ha riportato un impatto negativo sulle entrate e il 50% sul flusso di cassa. Tali dati sono migliori rispetto all'Europa Orientale nel suo complesso, dove il 59% delle imprese ha riportato un impatto negativo sui ricavi e il 51% sul flusso di cassa.
Le aziende ungheresi alla domanda sul tipo di misure che dovevano adottare per proteggere la loro attività dall'impatto negativo della crisi economica causata dalla pandemia, hanno risposto con più frequenza che avevano bisogno di ritardare i pagamenti delle fatture ai propri fornitori (35%). Le imprese in Ungheria segnalano anche licenziamenti e blocchi delle assunzioni, suggerendo che la pandemia potrebbe aver avuto un forte impatto sul mercato del lavoro locale.
Principali risultati del rapporto
- Non viene concesso credito commerciale alle attività ad alto rischio
- Più della metà delle imprese in Ungheria allunga i termini di pagamento
- Le fatture scadute aumentano, ma rimangono in linea con le medie regionali
- La maggior parte delle imprese ungheresi richiede garanzie di pagamento
Per avere maggiori informazioni
Per una panoramica completa del comportamento di pagamento tra aziende in Ungheria durante la pandemia di COVID-19 e la recessione globale, è possibile scaricare il rapporto completo. Il report fornisce anche informazioni sull'impatto della crisi economica indotta dalla pandemia sui seguenti settori del paese:
- Agroalimentare
- Chimica
- Elettronica
- Acciaio - Metalli
- Materiali da costruzione
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