Per il DSO a Singapore si prevede un peggioramento

Barometro sui comportamenti di pagamento

  • Singapore
  • Chimico,
  • Costruzioni ,
  • Beni durevoli ,
  • ICT ,
  • Serv. finanziari ,
  • Generale,
  • Meccanica,
  • Servizi

20 maggio 2019

Le imprese di Singapore prevedono un deterioramento del DSO nei prossimi mesi. Leggi la panoramica completa delle pratiche di pagamento aziendali per settore.

L'economia di Singapore è vulnerabile ai rischi derivanti da un'escalation della disputa commerciale sino-americana e da una pesante caduta dell'economia cinese. L'anno scorso, tuttavia, la città-stato ha beneficiato della robusta crescita del commercio globale. Le esportazioni e la produzione industriale hanno registrato aumenti superiori al 4% e al 7% rispettivamente, e i consumi privati sono rimasto alti. Sebbene la città-stato continui a essere uno dei paesi più solidi del mondo in termini di rischio sovrano e fondamentali macroeconomici, l'espansione economica a Singapore quest'anno e nel 2020 dovrebbe probabilmente moderarsi. Qualsiasi effetto destabilizzante, tuttavia, sarebbe limitato grazie alla resilienza economica di Singapore.

Notevole aumento delle vendite a credito ai clienti B2B nell’ultimo anno

 

 

Proportion of total B2B sales made on credit in Singapore

 

 

 

 

 

 

 

A causa della sua forte dipendenza dal commercio globale e dell'integrazione nella catena di approvvigionamento asiatica, nonché della sua robusta domanda interna, le relazioni commerciali degli intervistati a Singapore sembrano essere molto dinamiche, con un uso massiccio del credito commerciale nelle transazioni B2B. I dati aggiornati del sondaggio mostrano un aumento del 15% del volume delle vendite a credito da parte degli intervistati nell'ultimo anno. Questo ammonta ora al 65,7% del valore totale delle vendite B2B degli intervistati nel paese (rispetto al 50,7% dello scorso anno); dato ben al di sopra della media regionale del 55,5%. D'altra parte, il 34,3% delle vendite B2B sono state effettuate senza dilazioni di pagamento (in calo rispetto al 49,3% di un anno fa). Si evidenzia che, in termini di frequenza di utilizzo del credito commerciale B2B, Singapore si posiziona al terzo posto tra i paesi oggetto del sondaggio nell'area Asia Pacifico, dopo l'Australia (71,5% delle vendite a credito) e il Giappone (67,2%).

Termini di pagamento più dilazionati supportano una politica di credito commerciale più generosa

I termini medi di pagamento offerti dagli intervistati di Singapore ai clienti B2B sembrano essere più generosi rispetto allo scorso anno. Questo potrebbe spiegare l'aumento delle vendite cui si è fatto riferimento in precedenza. I termini di pagamento a Singapore sono stati, in media, di 29 giorni, due in più rispetto al sondaggio dello scorso anno. È tuttavia un termine di pagamento più breve della media regionale di 32 giorni. Solo l'Australia (in media 24 giorni), la Cina (26 giorni) e Hong Kong (27 giorni) hanno termini di pagamento medi più brevi.

Gli intervistati di Singapore sono i più propensi dell'area Asia Pacifico a verificare il profilo finanziario dell'acquirente

La maggior parte degli intervistati a Singapore (53%) ha riferito che l'elemento chiave della loro politica di gestione del credito è la valutazione del profilo finanziario del potenziale acquirente. Ciò non sorprende nel quadro della politica del credito commerciale liberale osservata nel paese. Il tasso di risposta di Singapore è più alto di quello osservato in Cina (51%). Inoltre, è marcatamente superiore alla media del 39% degli intervistati a livello regionale. Ciò indica una percezione molto elevata da parte delle imprese di entrambi i paesi del rischio di mancato pagamento derivante dalla negoziazione a credito.

I crediti non recuperabili cancellati in quanto inesigibili sono aumentati notevolmente a Singapore nell'ultimo anno

 

 

Payment duration in Singapore

 

 

 

 

 

Le abitudini di pagamento dei clienti B2B degli intervistati a Singapore non hanno subito variazioni significative nell'ultimo anno. I dati dell'indagine evidenziano che una media del 31,1% del valore totale delle fatture B2B emesse dagli intervistati a Singapore non è stata pagata entro la data di scadenza (media regionale del 29,8%). In media, gli intervistati hanno impiegato 13 giorni in più rispetto alla data di scadenza della fattura per riscuotere fatture scadute (nessun cambiamento marcato nell'ultimo anno). Al fine di evitare una compressione della liquidità causata da ritardi nei pagamenti da parte dei propri clienti, la maggior parte degli intervistati a Singapore (45%, contro il 39% a livello regionale) ha avuto bisogno di adottare varie misure per ridurre i flussi finanziari in uscita. Nonostante queste misure correttive, gli intervistati hanno riferito di una pressione finanziaria sull'azienda da crediti inesigibili, che sono stati cancellati come non recuperabile. Le cancellazioni sono aumentate al 2,4% dei crediti B2B dall'1,8% dello scorso anno. Ciò suggerisce un peggioramento del comportamento dei pagamenti nel paese.

2 intervistati su 5 a Singapore si aspettano che il DSO si deteriori nei prossimi mesi

La maggior parte degli intervistati a Singapore (46%) non si aspetta che i comportamenti di pagamento dei clienti B2B cambino nei prossimi mesi. Il 22% tuttavia prevede un miglioramento. Il 32% degli intervistati invece prevede un aumento dei ritardi di pagamento, anche delle fatture scadute da molto tempo (più di 90 giorni in ritardo). 2 intervistati su 5 si aspettano che ciò determini un aumento del DSO. Per proteggere l'azienda dal rischio di inadempienza da parte dei propri clienti, la maggior parte degli intervistati a Singapore (52%) ha dichiarato che verificherà l'affidabilità creditizia dei propri clienti e richiederà con più frequenza che le fatture vengano pagate senza dilazioni nei prossimi 12 mesi per garantire livelli adeguati di flusso di cassa. Se l'accesso ai finanziamenti bancari dovesse avere una stretta, il 43% ha dichiarato che adotterà misure per ridurre la forza lavoro.

Disclaimer

Ogni pubblicazione disponibile su o dai nostri siti web, come, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, pagine web, report, articoli, pubblicazioni, informazioni e contenuti utili, trading briefs, infografiche, video (in sintesi una "Pubblicazione"), è fornita a solo a scopo informativo e non è da intendersi quale consulenza in tema di investimento, consulenza legale o come raccomandazione relativa a particolari transazioni, investimenti o strategie nei riguardi di a qualsiasi lettore. I lettori devono prendere le proprie decisioni in maniera indipendente, siano esse commerciali o di altro tipo, avuto riguardo alle informazioni quivi fornite. Sebbene abbiamo adottato ogni accorgimento per garantire che le informazioni contenute in questa pubblicazione siano state ottenute da fonti affidabili, Atradius non è responsabile per eventuali errori od omissioni o per i risultati ottenuti dall'uso di queste informazioni. Ogni informazione contenuta in questa pubblicazione è fornita "così com'è", senza alcuna garanzia di completezza, accuratezza, attualità o dei risultati ottenuti od ottenibili dal suo utilizzo, e pertanto senza assunzione di garanzie di alcun tipo, esplicite o implicite. In nessun caso Atradius, le sue società controllate o collegate, i suoi partner, agenti o dipendenti degli stessi, saranno responsabili nei confronti dell'utente o di chiunque altro per qualsiasi decisione presa o azione intrapresa in base alle informazioni contenute in questa pubblicazione o per qualsiasi perdita di opportunità, perdita di profitto, perdita di produzione, perdita di affari o perdite indirette, danni speciali o simili di qualsiasi natura, anche se avvisati della possibilità di tali perdite o danni.