Prima della pandemia, il credito commerciale era utilizzato in oltre l'80% delle vendite B2B nella Repubblica Ceca. Con la crisi dovuta alla pandemia la percentuale è scesa al 50%.
Introduzione
Il rapporto tra esportazioni e PIL della Repubblica Ceca è uno dei più alti d'Europa. Sebbene l'aumento dell'inflazione abbia causato alcuni recenti aumenti dei tassi d'interesse, prima del 2020 il paese stava registrando una robusta crescita. Quando è scoppiata la pandemia di COVID-19 l'economia ceca stava già affrontando qualche difficoltà. Questo in gran parte a causa dalla forte dipendenza dalle catene del valore internazionali e dalla vulnerabilità al rallentamento dell'UE, la sua principale area didestinazione delle esportazioni.
Il sondaggio del Barometro sui comportamenti di pagamento tra aziende di quest'anno è stato condotto durante la pandemia di COVID-19 e fornisce una preziosa panoramica di come le imprese di tutte le dimensioni e di tutti i settori in Repubblica Ceca stanno affrontando l'improvvisa recessione economica.
Principali risultati del report
- Il numero di fatture scadute è aumentato durante la pandemia
- Le PMI con una scarsa affidabilità creditizia si vedono rifiutare r sempre più spesso il credito da parte dei fornitori
- La Repubblica Ceca registra un rapido calo delle vendite a credito
- Il flusso di cassa dei fornitori ha subito un duro colpo durante la crisi
- La maggior parte delle imprese sono preoccupate per il calo della domanda di prodotti e servizi nel 2021
Per avere maggiori informazioni
Per una panoramica completa sui comportamenti di pagamento tra aziende in Repubblica Ceca durante la pandemia e la recessione globale, è possibile scaricare il rapporto completo. Il rapporto fornisce anche una panoramica dell'impatto della crisi economica indotta dalla pandemia sui seguenti settori del paese:
- Agroalimentare
- Chimica
- Elettronica
- Acciaio - Metalli
- Servizi
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