Market Monitor Alimentare Belgio 2019

Market Monitor

  • Belgio
  • Alimentare

17 dicembre 2019

La crescita del valore aggiunto nell'industria alimentare belga non ha registrato alcun incremento nel 2019. La concorrenza sul mercato nazionale e internazionale è in aumento.

Market Monitor Alimentare Belgio 2019

 

La crescita del valore aggiunto del settore alimentare e delle bevande belga ha registrato una flessione nel 2018 e si è mantenuta piatta nel 2019. La concorrenza sul mercato interno ed estero sta aumentando. L’ingresso di nuovi operatori, l'estate molto calda nel 2018 e l’epidemia di peste suina africana hanno contribuito ad aumentare la pressione sui prezzi con un impatto sulle vendite in molti segmenti. Nel 2019 i margini di profitto delle imprese alimentari belghe hanno subito una flessione e dovrebbero registrare un ulteriore calo nel 2020.

Nel segmento del retail alimentare, l’ingresso sul mercato e l’espansione di due grandi catene di supermercati danesi contribuirà ad aumentare la concorrenza e la pressione sui prezzi, con un impatto sui margini di profitto dei dettaglianti e delle imprese di produzione e trasformazione alimentare. In futuro non si può escludere una generale guerra dei prezzi che potrebbe spingere molti operatori fuori dal mercato.

Il valore aggiunto del sotto-settore belga della carne dovrebbe registrare una flessione di circa l’1,5% nel 2019 e dell’1% nel 2020. Alcune imprese sono state coinvolte in problemi legati all’igiene, mentre l’epidemia di febbre suina africana in Belgio ha determinato una flessione delle vendite di carne di maiale e un divieto delle importazioni dalla Cina. Nel segmento dei prodotti ittici la forte concorrenza e problemi di liquidità hanno portato al fallimento di alcune imprese.

Nel sotto-settore belga delle bevande, la concorrenza nel segmento della birra è in continuo aumento a seguito dell'apertura di molti nuovi birrifici. Tuttavia, i margini di vendita dovrebbero mantenersi stabili e i produttori di birre speciali stanno beneficiando di maggiori opportunità di export.

Il sottosettore della frutta continua a risentire del persistente divieto russo di importazione di prodotti alimentari dell'UE, esercitando una forte pressione sulle vendite e sui margini delle imprese (in particolare nel segmento delle mele e delle pere).

Il valore aggiunto del sotto-settore belga dei latticini dovrebbe registrare un lieve incremento quest’anno (+0,5%) e nel 2020 (+1,8%). Benché la situazione si mantenga al momento stabile, le imprese belghe fortemente dipendenti dall’export sul mercato statunitense potrebbero risentire dei dazi recentemente imposti sulle importazioni alimentari dall’UE.

I pagamenti nel settore alimentare belga richiedono in media 30 giorni. Prevediamo un aumento dei casi di ritardo e insolvenza nei prossimi mesi a causa della crescente pressione sui prezzi e sui margini di profitto lungo la catena del valore, oltre che per l’aumento dei rischi al ribasso per le imprese esportatrici (divieti d’importazione e dazi). Alla luce delle prospettive negative in termini di vendite e margini di profitto per molte imprese, i casi di fallimento nel settore alimentare dovrebbero crescere di circa il 5% nel 2020.

Tenuto conto del contesto commerciale più difficile e della situazione di rischio di credito, abbiamo recentemente rivisto la nostra valutazione della performance del settore alimentare belga portandola da “Buona” a “Discreta”. Il nostro approccio assicurativo è più restrittivo nei confronti del retail alimentare e dei sotto-settori della carne e del pesce, mentre continuiamo ad adottare un approccio neutro per quanto riguarda i segmenti delle bevande e dei latticini.

Documenti collegati

Disclaimer

Ogni pubblicazione disponibile su o dai nostri siti web, come, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, pagine web, report, articoli, pubblicazioni, informazioni e contenuti utili, trading briefs, infografiche, video (in sintesi una "Pubblicazione"), è fornita a solo a scopo informativo e non è da intendersi quale consulenza in tema di investimento, consulenza legale o come raccomandazione relativa a particolari transazioni, investimenti o strategie nei riguardi di a qualsiasi lettore. I lettori devono prendere le proprie decisioni in maniera indipendente, siano esse commerciali o di altro tipo, avuto riguardo alle informazioni quivi fornite. Sebbene abbiamo adottato ogni accorgimento per garantire che le informazioni contenute in questa pubblicazione siano state ottenute da fonti affidabili, Atradius non è responsabile per eventuali errori od omissioni o per i risultati ottenuti dall'uso di queste informazioni. Ogni informazione contenuta in questa pubblicazione è fornita "così com'è", senza alcuna garanzia di completezza, accuratezza, attualità o dei risultati ottenuti od ottenibili dal suo utilizzo, e pertanto senza assunzione di garanzie di alcun tipo, esplicite o implicite. In nessun caso Atradius, le sue società controllate o collegate, i suoi partner, agenti o dipendenti degli stessi, saranno responsabili nei confronti dell'utente o di chiunque altro per qualsiasi decisione presa o azione intrapresa in base alle informazioni contenute in questa pubblicazione o per qualsiasi perdita di opportunità, perdita di profitto, perdita di produzione, perdita di affari o perdite indirette, danni speciali o simili di qualsiasi natura, anche se avvisati della possibilità di tali perdite o danni.