Industry Trends Costruzioni Paesi Bassi - 2021

 

 

 

Dopo la moderata contrazione dello 0,8% nel 2020, la produzione del settore edile olandese dovrebbe crescere di circa il 4% nel 2021 e di oltre il 2% nel 2022. La ripresa è sostenuta principalmente dall'edilizia residenziale e dall’ingegneria civile. Nei Paesi Bassi la domanda di alloggi si manterrà elevata nei prossimi anni, mentre le infrastrutture richiedono interventi di manutenzione e ammodernamento. Tuttavia, la ripresa dell’edilizia non residenziale continua ad essere modesta a causa della domanda bassa nel segmento dell'edilizia commerciale.

Il settore edile olandese continua a subire le conseguenze relative alle questioni ambientali, tra cui la riduzione delle emissioni di azoto e le norme più stringenti riguardo all’immissione di PFAS nel suolo. Già prima della pandemia ciò aveva determinato il rinvio di numerosi progetti e un ritardo nel rilascio dei permessi di costruzione. L’attuale carenza di materiali da costruzione ha contributo a ulteriori rinvii. Le gare vanno spesso deserte poiché i costruttori temono di non essere in grado di trasferire l’aumento dei prezzi dei materiali sui clienti. Le imprese di costruzione hanno l’urgenza pressante di rivedere gli accordi contrattuali con i clienti, per esempio con l’inclusione di clausole di revisione dei prezzi.

Il settore edile olandese è maturo ed è caratterizzato da basse barriere all'entrata e da una concorrenza basata sui prezzi. I margini di profitto si sono mantenuti molto bassi per diversi anni (intorno al 3%). L’aumento dei prezzi dei materiali da costruzione e dei costi per la manodopera avrà probabilmente un effetto negativo sui margini di profitto nei prossimi mesi.

I pagamenti nel settore edile richiedono in media 45-60 giorni. Il comportamento di pagamento è stato buono negli ultimi due anni poiché il settore si è mantenuto relativamente stabile durante la pandemia. Tuttavia, le normative ambientali più rigide e l'aumento dei prezzi dei materiali avranno come probabile conseguenza l’incremento dei ritardi e delle insolvenze nei prossimi sei mesi. I casi di fallimento dovrebbero aumentare di circa il 5%, pur partendo da un livello molto basso. Alla luce della solida domanda, al momento valutiamo l’andamento del settore “Discreto".