Industry trends farmaceutico 2025

Performance globale del settore farmaceutico: I massicci dazi statunitensi e le ritorsioni influenzeranno indirettamente la crescita 

Per il momento i prodotti farmaceutici sono stati esentati dalle tariffe d'importazione statunitensi, ma l'incertezza rimane alta. Sebbene i prodotti farmaceutici siano più distaccati dal ciclo economico rispetto ad altri settori a causa della loro natura essenziale, il settore risentirà comunque di una flessione economica.

Prevediamo che la produzione e le vendite farmaceutiche globali cresceranno del 3% nel 2025, circa 0,5 punti percentuali in meno rispetto alle previsioni precedenti.

I mercati emergenti guadagneranno gradualmente una quota maggiore della produzione e delle vendite farmaceutiche globali, grazie al miglioramento dei sistemi sanitari e delle catene di approvvigionamento che aumenteranno l'accessibilità e la produzione.

A medio e lungo termine, i produttori di specialità, farmaci per patologie croniche e farmaci generici troveranno opportunità di crescita nell'invecchiamento della popolazione.

Stati Uniti: La minore crescita economica dovuta ai dazi avrà un impatto sulla domanda di prodotti farmaceutici

La minore crescita economica degli Stati Uniti, le pressioni sui prezzi e la diminuzione dei consumi privati a causa delle tariffe d'importazione di vasta portata incideranno sulle vendite di farmaci. Si prevede che la produzione farmaceutica statunitense aumenterà del 2,4% nel 2025 e dell'1,2% nel 2026.

Le aziende hanno iniziato a fare scorte di farmaci in previsione di ulteriori interruzioni. L'eventuale imposizione di tariffe potrebbe comportare un aumento dei prezzi e una carenza di farmaci generici.

La domanda continua sarà trainata dall'invecchiamento della popolazione. Anche l'aumento della domanda di farmaci per la perdita di peso favorirà il mercato farmaceutico statunitense nei prossimi anni.

I margini dei prodotti farmaceutici di marca sono solidi, il che comporta un forte flusso di cassa e profili di credito.

Tuttavia, la regolamentazione dei prezzi dei farmaci potrebbe avere un impatto sul settore, in quanto il governo statunitense ha adottato misure per ridurre il prezzo dei farmaci per i consumatori.

Cina: Il sostegno del governo spinge l'innovazione e un migliore accesso all'assistenza sanitaria

Prevediamo che la produzione farmaceutica cinese crescerà del 4,2% nel 2025 e del 4,6% nel 2026.

Le esportazioni farmaceutiche verso gli Stati Uniti rappresentano solo il 2% della produzione lorda nominale, il che significa che eventuali tariffe d'importazione statunitensi sui prodotti farmaceutici avrebbero un impatto limitato sulle prestazioni del settore.

Il governo sostiene fortemente gli investimenti e la R&S per abbandonare la produzione di farmaci generici e passare a farmaci di alta qualità e innovazioni biofarmaceutiche.

La domanda interna sarà stimolata da una classe media in crescita che potrà permettersi farmaci ad alto valore aggiunto. Allo stesso tempo, l'invecchiamento della popolazione stimolerà la domanda di farmaci per le malattie croniche.

India: I programmi governativi e la demografia guidano la crescita

Prevediamo che la produzione farmaceutica indiana crescerà del 5,9% nel 2025 e del 9,6% nel 2026. La maggior parte delle aziende ha bilanci solidi e un buon accesso ai finanziamenti bancari.

Il governo ha introdotto una politica farmaceutica nazionale, volta a ridurre i costi dei farmaci e a diminuire la dipendenza dalle importazioni di principi attivi farmaceutici (API) cinesi.

Insieme alla crescita della popolazione e all'aumento della classe media, ciò potrebbe favorire il percorso dell'India verso la trasformazione in uno dei maggiori produttori farmaceutici del mondo nel prossimo decennio.

Tuttavia, i problemi legati agli standard di qualità e gli episodi di presunta contaminazione dei farmaci restano un rischio negativo. La Food and Drug Administration statunitense ha aumentato il numero di ispezioni presso le unità di produzione di farmaci indiane a causa delle crescenti preoccupazioni sulla qualità.

Unione Europea e Regno Unito: Un modesto rimbalzo tra le minacce tariffarie

Dopo una contrazione dello 0,4% nel 2024, prevediamo che la produzione e le vendite di prodotti farmaceutici nell'UE e nel Regno Unito crescano dell'1,9% nel 2025 e dello 0,4% nel 2026.
A causa del previsto rallentamento economico in Europa causato dai dazi sulle importazioni statunitensi, prevediamo un leggero calo della produzione farmaceutica in diversi Paesi europei quest'anno.

Il settore farmaceutico dell'UE è molto esposto ai dazi statunitensi mirati. Le esportazioni di beni finali verso gli Stati Uniti rappresenteranno il 14,7% della produzione farmaceutica lorda nel 2023.

Per la maggior parte, gli indicatori finanziari del settore sono solidi, ma alcune PMI potrebbero avere problemi di finanziamento. Ciò è dovuto agli elevati costi di R&S, alla concorrenza di India e Cina, ai continui problemi della catena di approvvigionamento e alla carenza di talenti.

Ci sono alcune preoccupazioni sulla competitività internazionale del settore farmaceutico europeo nel lungo periodo, in particolare nei confronti di Cina e India, e sull'innovazione.