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Two Asian workers in a greenhouse

Industry trends Alimentare agosto 2025

In alcuni mercati l'impatto indiretto dei dazi potrebbe frenare l'aumento della spesa alimentare.
12 Aug 2025
5 mins

Panoramica globale: crescita della produzione e calo dei prezzi dei prodotti alimentari, ma permangono rischi di ribasso

Prevediamo che la produzione alimentare globale aumenterà del 2,4% nel 2025 e del 3,1% nel 2026. Le vendite globali annuali di prodotti alimentari si attestano sullo stesso livello. Tra le regioni, l'Asia-Pacifico dovrebbe registrare tassi di crescita superiori alla media, superiori al 3% quest'anno e al 5% nel 2026, mentre la produzione alimentare del Nord America dovrebbe crescere solo modestamente nel 2025 e nel 2026 (rispettivamente dello 0,4% e dello 0,3%).

Rispetto ad altri settori, l'impatto diretto dei dazi doganali sul settore alimentare e delle bevande è modesto, data l'esposizione commerciale relativamente bassa e la natura deperibile dei prodotti, che rende il commercio transfrontaliero su larga scala costoso e meno redditizio dal punto di vista economico. L'industria alimentare e delle bevande beneficia dell'autosufficienza regionale, anche se alcune categorie di prodotti specifiche potrebbero essere vulnerabili.

Tuttavia, vi è un impatto indiretto dei dazi sotto forma di minore crescita economica e maggiore inflazione, che incide sul reddito disponibile delle famiglie. Per il settore alimentare ciò potrebbe significare che i consumatori acquistano prodotti a prezzi più bassi, riducono la spesa per prodotti alimentari e bevande non essenziali e mantengono piuttosto che aumentare il loro livello di consumo.

Il calo dei prezzi delle materie prime alimentari, iniziato dopo che lo shock causato dall'invasione russa dell'Ucraina nel febbraio 2022 si è attenuato, è proseguito. Nel primo trimestre del 2025 i prezzi dei prodotti alimentari hanno registrato un ulteriore calo rispetto al trimestre precedente, grazie alle migliori condizioni di coltivazione in Sud America. A causa dell'ampia disponibilità di offerta, si prevede che i prezzi globali dei prodotti alimentari diminuiranno nel 2025 per poi stabilizzarsi nel 2026.

Stati Uniti: la concorrenza sui prezzi pesa sui margini delle aziende alimentari

Prevediamo che la produzione alimentare e di bevande negli Stati Uniti aumenterà dello 0,8% nel 2025 e si stabilizzerà l'anno prossimo. Nonostante un leggero rallentamento, l'inflazione dei prezzi dei prodotti alimentari continuerà a esercitare pressione sui bilanci familiari, influenzando le abitudini di acquisto. I livelli dei prezzi effettivi rimangono elevati, soprattutto in alcune categorie di prodotti alimentari di prima necessità.

Nel settore della vendita al dettaglio di generi alimentari, le famiglie statunitensi devono ancora affrontare prezzi dei prodotti alimentari superiori di quasi il 30% rispetto al periodo pre-Covid. I consumatori sono alla ricerca di opzioni convenienti e la concorrenza nel settore alimentare è sempre più incentrata sul prezzo, il che sta creando pressione sui margini sia per i produttori di alimenti e bevande che per i rivenditori. L'aumento delle attività di fusione e acquisizione eserciterà un'ulteriore pressione sui margini delle piccole imprese alimentari.

Le tariffe imposte al Canada e al Messico rappresentano un problema. Quasi il 44% delle importazioni alimentari degli Stati Uniti proviene da questi due mercati, con i prezzi della frutta particolarmente esposti.
Se i rivenditori cercano prodotti più economici sul mercato interno, l'eccesso di domanda spingerà i produttori ad aumentare i prezzi.

Brasile: Maggiori pressioni sui margini dei rivenditori

Prevediamo che la produzione alimentare brasiliana crescerà del 2,1% nel 2025, seguita da un aumento del 2,7% nel 2026. Il mercato alimentare e delle bevande mostra resilienza nonostante le difficoltà economiche.

Le promozioni scontate dei grandi rivenditori alimentari hanno comportato una riduzione dei margini per i produttori alimentari. Tuttavia, le prospettive di mercato a medio e lungo termine sono buone, grazie all'aumento del reddito disponibile e a una popolazione giovane e numerosa.

Messico: le prospettive a lungo termine per il settore rimangono positive

Si prevede che la produzione di alimenti e bevande in Messico subirà un leggero rallentamento nel 2025, seguito da una ripresa l'anno prossimo. L'impatto dei dazi statunitensi rimane un rischio al ribasso nei prossimi mesi, poiché potrebbero aumentare i prezzi per i consumatori e interrompere le catene di approvvigionamento.

Con una popolazione in crescita e una classe media numerosa rispetto ad altri paesi dell'America Latina, la spesa per alimenti e bevande è destinata ad aumentare ulteriormente nel medio termine. Esistono opportunità di premiumizzazione, poiché i consumatori optano sempre più spesso per prodotti alimentari di qualità superiore.

Cina: una performance solida nel 2025 e nel 2026

Prevediamo che la produzione cinese di alimenti e bevande crescerà del 4,8% nel 2025 e del 6,4% l'anno prossimo. La spesa delle famiglie dovrebbe registrare un'accelerazione nella seconda metà del 2025 grazie al rilancio delle misure politiche volte a stabilizzare l'occupazione, aumentare i salari e sostenere la spesa.
 
La classe media cinese in crescita nelle città di primo e secondo livello è più propensa a spendere che a risparmiare sul cibo rispetto alle generazioni precedenti. È anche meno sensibile al prezzo e cerca prodotti alimentari di qualità superiore. Tuttavia, nelle città di terzo livello e inferiori (e soprattutto tra i gruppi a basso reddito) i consumatori continuano a preferire il rapporto qualità-prezzo.

La sicurezza alimentare e la qualità dei prodotti rimangono una priorità assoluta per il settore. Il mercato è inoltre altamente competitivo, con numerosi operatori locali e internazionali che si contendono quote di mercato. Ciò può portare a guerre dei prezzi e margini di profitto ridotti.
I rischi al ribasso che il settore deve affrontare includono la carenza di manodopera nei segmenti della trasformazione alimentare e dei servizi, nonché le fluttuazioni dei prezzi delle materie prime e della logistica internazionale.

India: un monsone precoce favorisce la crescita del settore

Nel 2025 la crescita del settore alimentare sarà sostenuta dall'inizio precoce del monsone annuale, che rafforzerà la produzione agricola e aumenterà i redditi delle famiglie rurali (circa il 60% dei lavoratori è impiegato nel settore agricolo).

I buoni raccolti limitano la pressione sui prezzi dei prodotti alimentari (che rappresentano circa la metà del paniere di consumo). La crescita del settore sarà trainata anche dall'aumento della popolazione e dall'incremento dei redditi delle famiglie e del tenore di vita.

La rapida urbanizzazione sta alimentando la domanda di cibi pronti e confezionati, poiché i consumatori urbani cercano soluzioni rapide e facili per i propri pasti.

Indonesia: un quadro contrastante di crescita e sfide

In Indonesia, l'industria alimentare e delle bevande fornisce un contributo significativo alla crescita economica e alla creazione di posti di lavoro. Prevediamo che la produzione e le vendite cresceranno di circa il 2,5% all'anno nel 2025 e nel 2026. L'aumento è determinato dalla crescita demografica e dall'aumento della classe media con un maggiore potere d'acquisto.

Nonostante l'espansione, il settore alimentare sta affrontando alcune sfide, quali la forte concorrenza nel segmento della vendita al dettaglio, l'aumento dei costi di produzione, le complesse normative governative e i problemi infrastrutturali o logistici.

Unione Europea e Regno Unito: i margini di profitto dei trasformatori e dei produttori alimentari rimangono ridotti

Dopo un aumento del 2,8% nel 2024, la produzione di alimenti e bevande nell'UE dovrebbe crescere del 2,1% nel 2025 e dell'1,4% nel 2026. Le vendite di prodotti alimentari dovrebbero aumentare dell'1,5% quest'anno. I consumi privati continuano a essere sostenuti da modesti aumenti dell'occupazione e della crescita salariale.

Dopo un aumento del 2,6% nel 2024, le vendite di prodotti alimentari nel Regno Unito subiranno una stagnazione nel 2025 e una contrazione dell'1,6% l'anno prossimo. La fiducia dei consumatori è debole e la crescita dei salari ha subito un rallentamento nel Regno Unito.

In molti mercati europei i margini di profitto delle aziende produttrici e trasformatrici di alimenti sono strutturalmente ridotti e sotto pressione. Ciò è dovuto a un contesto altamente competitivo, in cui il potere contrattuale dei principali rivenditori e discount è molto forte.

Nonostante siano diminuiti negli ultimi due anni, i prezzi dei prodotti alimentari in Europa rimangono ancora al di sopra dei livelli del 2019. I consumatori continuano a essere sensibili ai prezzi, il che significa che in tutta Europa i grandi discount e i prodotti a marchio proprio continueranno a essere molto popolari. La guerra dei prezzi continuerà, poiché i rivenditori alimentari competono per conquistare i clienti attenti al prezzo.

I prodotti premium, biologici e artigianali sono diventati sempre più popolari nell'Europa occidentale, grazie alla tendenza verso scelte alimentari salutari e sostenibili. Tuttavia, per i piccoli produttori e rivenditori di questo segmento, un altro aumento dell'inflazione dei prezzi dei prodotti alimentari e un calo del potere d'acquisto delle famiglie rappresentano dei rischi negativi.

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Summary
  • Prevediamo che la produzione alimentare globale crescerà del 2,4% nel 2025 e del 3,1% nel 2026

  • Rispetto ad altri settori, l'impatto diretto dei dazi sul settore alimentare e delle bevande è modesto, ma esistono rischi di ribasso

  • Stati Uniti: l'inflazione dei prezzi dei prodotti alimentari continuerà a esercitare pressione sui bilanci delle famiglie, influenzando le abitudini di acquisto

  • Cina: crescita robusta, ma il mercato è anche altamente competitivo, con numerosi operatori locali e internazionali in lotta per conquistare quote di mercato

  • UE e Regno Unito: a causa di un contesto fortemente competitivo, i margini di profitto delle aziende produttrici e trasformatrici di prodotti alimentari sono strutturalmente ridotti e sotto pressione

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Global Food Industry Trends August 2025
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