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Le aziende di diversi settori nei Paesi Bassi riportano che, negli ultimi mesi, il comportamento di pagamento da parte dei clienti business-to-business (B2B) è tornato a essere più in linea con le tendenze precedenti alla pandemia.
Il maggiore allineamento del contesto di rischio di pagamento con le tendenze pre-pandemiche si riflette nell'offerta da parte delle aziende di termini di pagamento più flessibili ai clienti B2B, ora fissati in media a 45 giorni dalla fatturazione. Sebbene la quota di vendite B2B a credito sia rimasta pressoché invariata rispetto allo scorso anno, un approccio più flessibile ai termini di pagamento evidenzia gli sforzi delle aziende olandesi per rimanere competitive e sostenere il fatturato. Tuttavia, l'allentamento dei termini di pagamento per i clienti B2B nell'attuale clima economico incerto richiede un'attenta gestione del flusso di cassa per colmare il divario tra l'emissione delle fatture e la ricezione dei pagamenti, riducendo così al minimo le interruzioni operative.
Oltre un terzo prevede un aumento delle insolvenze dei clienti B2B nel prossimo anno ed esprime preoccupazione per l'aumento dei rischi e delle vulnerabilità finanziarie. Questa percezione si basa in gran parte sul potenziale impatto dei dazi e della guerra commerciale sul commercio internazionale e sulla salute finanziaria dei clienti B2B. Tra le aziende olandesi è evidente una varietà di approcci alla futura gestione del rischio di credito dei clienti. La maggior parte delle aziende olandesi afferma di voler affidarsi a un mix di gestione del rischio di pagamento interna ed esternalizzata.
I settori con prospettive finanziarie più stabili e una minore esposizione al rischio di pagamento, come quello dei beni di consumo durevoli, sono più propensi a dare priorità agli accantonamenti interni. I settori che affrontano maggiori pressioni sulla liquidità e vincoli al capitale circolante, come ad esempio l'edilizia e i trasporti, mostrano una maggiore preferenza per approcci strategici al rischio di pagamento, che includono l'assicurazione, evidenziando la loro necessità di una maggiore protezione finanziaria.
Le maggiori preoccupazioni per le aziende nei Paesi Bassi nei prossimi mesi sono l'ondata crescente di normative, l'aumento delle pressioni competitive e l'imprevedibile volatilità dei costi di input di produzione che minacciano di interrompere le operazioni.
L'aumento dei rischi di pagamento ha aggravato la tensione finanziaria delle imprese edili olandesi negli ultimi mesi, spingendo il settore a limitare le offerte di credito commerciale nelle transazioni B2B, offrendo al contempo maggiore flessibilità di pagamento ai clienti aziendali nel tentativo di rimanere competitivi e sostenere i ricavi in un contesto di mercato incerto. Tuttavia, l'aumento dei rischi di pagamento ha reso più difficile per le aziende riscuotere le fatture B2B scadute da tempo, con il doppio delle aziende che segnalano un periodo di giorni di saldo (DSO) più lungo rispetto allo scorso anno. La stagnazione dei lavori in corso aggrava ulteriormente le pressioni sulla liquidità per la maggior parte delle aziende.
I dati e i grafici chiave del settore sono forniti nel rapporto disponibile per il download in fondo a questa pagina.
Negli ultimi mesi, in questo settore si è registrato un netto calo dei ritardi di pagamento B2B, mentre i crediti inesigibili sono rimasti stabili. Per gestire i rischi di pagamento, le offerte di credito nelle transazioni B2B sono state limitate, mentre i termini di pagamento per i clienti aziendali sono rimasti stabili. Questo approccio cauto si riflette nella relativa stabilità dei giorni di saldo residuo (DSO), con un numero maggiore di miglioramenti rispetto ai peggioramenti, a indicare una maggiore liquidità nel settore. I livelli delle scorte mostrano una maggiore stabilità piuttosto che un accumulo, a indicare che le aziende stanno liberando capitale che altrimenti sarebbe vincolato a beni invenduti.
I dati e i grafici chiave del settore sono forniti nel rapporto disponibile per il download in fondo a questa pagina.
Negli ultimi mesi, nel settore dei trasporti olandese si è registrato un modesto calo dei ritardi di pagamento B2B, a fronte di una stabilità dei crediti inesigibili. Per rimanere competitive, le aziende hanno aumentato l'offerta di credito nel settore B2B e hanno esteso i termini di pagamento per i clienti aziendali. Questo cambiamento non solo contribuisce ad attrarre e fidelizzare i clienti offrendo condizioni più favorevoli, ma supporta anche le esigenze di liquidità dei clienti in un clima economico incerto. Nonostante le politiche di pagamento più permissive, i giorni di incasso (DSO) sono rimasti stabili per la maggior parte delle aziende di trasporto olandesi, a indicare che i tassi di incasso sono costanti e il flusso di cassa rimane stabile.
I dati e i grafici chiave del settore sono forniti nel rapporto disponibile per il download in fondo a questa pagina.
Per una panoramica completa dei risultati dell'indagine 2025 per l'Europa occidentale, scarica il rapporto completo disponibile nella sezione documenti correlati qui sotto.
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