
Come stanno gestendo le aziende tedesche le difficoltà finanziarie legate al commercio B2B?
La Germania modifica la gestione del capitale circolante per far fronte alle turbolenze commerciali
Un peggioramento del comportamento di pagamento dei clienti business-to-business (B2B) è stato segnalato dal 60% delle aziende che hanno partecipato al nostro sondaggio in Germania. I ritardi di pagamento dei clienti sono causati da una combinazione di pressioni economiche, vincoli operativi e problemi di liquidità. Le aziende di tutti i settori segnalano di intensificare gli sforzi per evitare che i pagamenti B2B in ritardo si trasformino in crediti inesigibili.
Nonostante questo peggioramento delle pratiche di pagamento, il 54% delle aziende di diversi settori ha mantenuto pressoché invariate le proprie offerte di credito e le condizioni di pagamento rispetto allo scorso anno, al fine di mantenere solidi i rapporti con i clienti. Attualmente, il 47% delle vendite B2B viene effettuato a credito, con termini di pagamento medi di 60 giorni. Il 43% delle aziende di tutti i settori si sta sempre più rivolgendo al finanziamento delle fatture per accelerare gli afflussi di cassa, utilizzando i crediti insoluti come garanzia.
Quali sono le preoccupazioni per le aziende tedesche per i prossimi mesi?
L’ambiente economico e commerciale volatile suscita preoccupazione diffusa per la crescente tensione finanziaria
Le aziende tedesche prevedono che il contesto dei pagamenti B2B resterà complesso anche nei prossimi dodici mesi. Secondo il nostro sondaggio, il 62% delle imprese operanti nei diversi settori si aspetta un aumento delle insolvenze tra i clienti B2B. A questa preoccupazione si aggiunge il timore di un peggioramento dei tempi medi di incasso (DSO), mentre l’incertezza sull’andamento della rotazione delle scorte rende difficile stimare se sarà possibile generare liquidità da tali risorse per coprire eventuali esigenze di cassa.
In risposta a queste sfide, il 70% delle aziende sta adottando una strategia di gestione del rischio di pagamento più strutturata, che combina accantonamenti interni con strumenti di protezione esterna come l’assicurazione del credito. Questo orientamento evidenzia una crescente consapevolezza: per affrontare l’attuale scenario economico e commerciale, le imprese tedesche riconoscono l’efficacia di un approccio integrato alla mitigazione del rischio.
Le aziende tedesche dichiarano di prepararsi ad affrontare mesi complessi, segnalando tra le principali preoccupazioni l’aumento della volatilità dei costi di input, l’inasprimento delle normative e le crescenti difficoltà nel reperire e trattenere personale qualificato.
Approfondimenti di settore
Industria edile
Le imprese del settore edile in Germania si trovano ad affrontare un contesto complesso in termini di rischio di pagamento. Le vendite B2B a credito restano sostanzialmente invariate rispetto allo scorso anno, rappresentando il 49% delle transazioni. Anche i ritardi nei pagamenti si mantengono su livelli simili, interessando circa due terzi delle fatture commerciali. Un dato positivo è il calo significativo dei crediti inesigibili, ora al 5%.
Per sostenere la clientela e mantenere la competitività in un mercato fortemente orientato al prezzo, molte aziende hanno scelto di mantenere o estendere i termini di pagamento. In questo scenario, i giorni medi di incasso (DSO) sono rimasti relativamente stabili, con una tendenza leggermente positiva: un numero maggiore di aziende ha registrato tempi di incasso più rapidi rispetto a quelle che hanno sperimentato rallentamenti.
I dati e i grafici principali del settore sono riportati nel rapporto scaricabile in fondo a questa pagina.
Industria meccanica
In un contesto caratterizzato da crescenti pressioni economiche e incertezza sul fronte commerciale, l’industria meccanica tedesca cerca di trovare un equilibrio tra il supporto alla clientela e la necessità di tutelare la propria solidità finanziaria. Attualmente, il 52% delle vendite B2B avviene a credito, e l’80% delle aziende dichiara di aver mantenuto o ampliato le proprie condizioni di credito e pagamento.
Tuttavia, oltre la metà delle fatture B2B risulta in ritardo, mentre i crediti inesigibili rappresentano in media il 10% del totale. Questo scenario ha un impatto diretto sulla liquidità aziendale e solleva interrogativi sulla sostenibilità a lungo termine delle attuali politiche di credito commerciale, soprattutto alla luce del rallentamento generale nei tempi di incasso dei pagamenti nel settore.
I dati e i grafici più significativi del settore sono riportati nel rapporto scaricabile da questa pagina.
Industria automobilistica
Di fronte ai potenziali effetti delle politiche commerciali statunitensi, l’industria automobilistica tedesca ha rivisto la propria strategia di credito B2B. Le vendite a credito sono diminuite del 20% rispetto all’anno precedente, con la maggior parte delle aziende che ha scelto di mantenere invariate le condizioni di pagamento per contenere il rischio di credito. Alcune imprese, tuttavia, hanno adottato condizioni più flessibili per rafforzare i rapporti con i clienti e sostenere i volumi di vendita.
Nonostante un aumento del 12% delle fatture B2B scadute rispetto all’anno scorso, i crediti inesigibili sono diminuiti, segnalando un miglioramento nell’efficacia delle attività di recupero crediti. La stabilità dei livelli di inventario e dei tempi di pagamento ai fornitori indica una gestione attenta del capitale circolante e della liquidità da parte delle aziende del settore.
Industria automobilistica
Di fronte ai potenziali effetti delle politiche commerciali statunitensi, l’industria automobilistica tedesca ha rivisto la propria strategia di credito B2B. Le vendite a credito sono diminuite del 20% rispetto all’anno precedente, con la maggior parte delle aziende che ha scelto di mantenere invariate le condizioni di pagamento per contenere il rischio di credito. Alcune imprese, tuttavia, hanno adottato condizioni più flessibili per rafforzare i rapporti con i clienti e sostenere i volumi di vendita.
Nonostante un aumento del 12% delle fatture B2B scadute rispetto all’anno scorso, i crediti inesigibili sono diminuiti, segnalando un miglioramento nell’efficacia delle attività di recupero crediti. La stabilità dei livelli di inventario e dei tempi di pagamento ai fornitori indica una gestione attenta del capitale circolante e della liquidità da parte delle aziende del settore.
Vuoi saperne di più
Per una panoramica completa dei risultati dell'indagine 2025 per la Germania, scarica il rapporto completo disponibile nella sezione documenti correlati qui sotto.
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- Un peggioramento del comportamento di pagamento dei clienti business-to-business (B2B) è stato segnalato dal 60% delle aziende nel nostro sondaggio in Germania
- Per alleviare la crescente pressione sul flusso di cassa, le aziende tedesche hanno iniziato ad adeguare il modo in cui gestiscono il capitale circolante
- Il 62% delle aziende dei vari settori del nostro sondaggio prevede un aumento delle insolvenze dei clienti B2B nei prossimi 12 mesi
- Guardando al futuro, una preoccupazione fondamentale è la resilienza finanziaria dei clienti B2B, perché l’instabilità potrebbe ulteriormente compromettere il comportamento di pagamento dei clienti nei prossimi mesi.