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Industry Trends Costruzioni USA 2023

Gli stimoli del Governo sostengono le attività di edilizia non residenziale
15 Feb 2023
Con i tassi d'interesse elevati e il rallentamento dell'attività, le imprese edili statunitensi con liquidità limitata e debiti elevati avranno difficoltà a onorare i propri impegni. Industry Trends Costruzioni USA 2023 Gli stimoli del Governo sostengono le attività di edilizia non residenziale                 [Asset Included(Id:1657028116494;Type:AT_Media_C)]   La produzione del settore edile statunitense dovrebbe registrare una contrazione del 5% quest’anno a causa soprattutto del rallentamento del segmento dell'edilizia residenziale. La crescita dei tassi di interesse ha determinato un aumento dei costi per il finanziamento dei progetti, mentre l’inflazione ha fatto salire i prezzi dei materiali da costruzione. La carenza di operai specializzati e le interruzioni lungo le catene di fornitura hanno allungato i tempi di realizzazione, con conseguenti ritardi nell’implementazione dei progetti. La carenza di manodopera specializzata e l’invecchiamento della forza lavoro potrebbero frenare la produzione del settore in futuro.   Il segmento dell'edilizia residenziale dovrebbe registrare la flessione più significativa poiché la politica monetaria più aggressiva sta facendo salire i tassi dei mutui e l’inflazione elevata mette in dubbio la convenienza degli acquisti di immobili. Tuttavia, il segmento dell'edilizia non residenziale continua a mostrare elasticità grazie agli stimoli del governo. Il piano di investimenti infrastrutturali e il Jobs Act contribuiranno a sostenere l’edilizia quest’anno, in particolare grazie ai forti investimenti per l'ammodernamento delle infrastrutture (tra cui strade, autostrade, ponti, ferrovie e sviluppo della banda larga). Inoltre, il piano per la riduzione dell’inflazione (Inflation Reduction Act) incoraggia la spesa nelle attività di efficientamento energetico e sostenibilità.         [Asset Included(Id:1657028118068;Type:AT_Media_C)]       Negli ultimi dodici mesi i margini di profitto del settore hanno registrato un miglioramento poiché le imprese sono state in grado di trasferire l’aumento dei costi sui loro clienti. Tuttavia, le imprese di costruzione continueranno a doversi confrontare con livelli eccessivamente elevati di stock, oltre a dover gestire l’aumento dei costi operativi e di finanziamento che avrà conseguenze negative sui margini di profitto nei prossimi mesi. L’aumento del fabbisogno di capitale circolante dovuto alle criticità lungo le catene di fornitura ha avuto gravi ripercussioni sul flusso di cassa di alcuni segmenti del settore.   I pagamenti nel settore edile richiedono in media 60 giorni. Data la lunghezza dei progetti, i ritardi di pagamento sono piuttosto frequenti nel settore poiché i committenti sono soliti pagare in base all'avanzamento dei lavori. Alla luce del rallentamento dell'economia, della debolezza della domanda nel segmento dell'edilizia residenziale e della pressione crescente sui margini di profitto, si prevede una crescita dei ritardi e insolvenze nel 2023. A causa dei tassi di interesse elevati e del rallentamento delle attività, le imprese con livelli limitati di liquidità e/o con livelli elevati di indebitamento avranno difficoltà a rispettare i loro obblighi di pagamento. Alla luce della situazione di rischio di credito più incerta e della performance modesta delle imprese, abbiamo recentemente rivisto al ribasso la nostra valutazione del settore portandola da “Buona” a “Discreta”.