L'industria dell'ICT contribuisce all'aumento o alla riduzione del riscaldamento globale?
Non si può sfuggire al fatto che l'industria delle tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni ( ICT) si trova al centro di quasi tutte le riflessioni e di tutte le iniziative legate alla transizione verso l'energia pulita. Il software e l'hardware ICT sono i motori principali di molte delle soluzioni progettate per affrontare il riscaldamento globale. Dai computer di bordo dei veicoli elettrici, alla tecnologia utilizzata nei parchi eolici e negli impianti solari, fino all'ICT necessaria per gestire le reti elettriche e migliorare l'efficienza in tutti i settori. I nostri esperti analisti negli Stati Uniti e in Germania sottolineano come tecnologie quali l'IoT, l'Edge Computing e il Machine Learning contribuiranno molto probabilmente a promuovere l'efficienza energetica nei prossimi anni.
Ma l'altra faccia della stessa narrazione sull'ICT rivela un settore che consuma energia. Molta energia. Secondo l'AIE, i data center e le reti di trasmissione dati rappresentano ciascuno l'1-1,5% del consumo globale di elettricità. Le tecnologie digitali sono oggi direttamente responsabili del 2% delle emissioni di gas serra legate all'energia. Per raggiungere l'obiettivo Net Zero entro il 2050, l'AIE rileva che il settore deve ridurre le proprie emissioni del 50% entro il 2030.
Tuttavia, il settore investe molto nelle energie rinnovabili e spesso cerca di creare le proprie fonti di energia per proteggersi dalla volatilità dei prezzi, ridurre l'impatto ambientale e migliorare anche la propria reputazione. Ad esempio, il Citadel Campus, situato in Nevada (USA), è uno dei più grandi data center del mondo e opera con energia verde al 100%. Non si tratta di un'anomalia, ma di una tendenza del settore che privilegia le soluzioni di energia rinnovabile e sostenibile. Non è ancora certo se questo sia sufficiente per raggiungere gli obiettivi Net Zero.
Utilizzare le tecnologie ICT per migliorare l'efficienza nel settore ICTBeamformingIl beamforming migliora la precisione e l'efficienza delle reti WiFi e 5G, consentendo loro di consumare meno energia. IoTI dispositivi abilitati all'Internet of Things (IoT) possono essere utilizzati nelle reti intelligenti per ridurre il consumo energetico attraverso applicazioni come l'efficienza logistica e il controllo dei termostati degli edifici. Edge ComputingL'Edge Computing memorizza e utilizza i dati sul dispositivo in cui sono stati creati o in prossimità di esso, riducendo la necessità di centri dati, il consumo energetico e le emissioni di carbonio. |
Quali sono, secondo Atradius, i problemi principali del settore?
Gli analisti Atradius di tutto il mondo rilevano la complessità del rapporto del settore con la transizione verso l'energia pulita, indicando spesso le stesse ragioni sia per le opportunità che per le sfide. Per sua natura, il settore ICT si colloca all'avanguardia della tecnologia, sfruttando la scienza e l'innovazione per creare soluzioni. Anche se le politiche pubbliche avranno inevitabilmente un impatto, è più probabile che le soluzioni per l'energia pulita provengano dall'industria stessa.
Sfide: Quali sono le sfide più urgenti per il settore nei prossimi tre anni?
1) Centri dati
I nostri analisti in India, nei Paesi Bassi e in Cina hanno notato che la trasformazione digitale sta portando a una crescente domanda di archiviazione ed elaborazione dei dati. I data center consumano quantità significative di energia per il funzionamento e il raffreddamento, che, come ha spiegato il nostro team nel Regno Unito, si trova ad affrontare sfide sempre più difficili a causa di modelli climatici più estremi. Una sfida importante per il settore riguarda la produzione di energia rinnovabile per i data center e il miglioramento della loro efficienza.
2) Politiche di governo
Le imprese che non si convertono a modelli di energia pulita si troveranno sempre più spesso a sostenere il costo di tasse e imposte legate al clima. Tuttavia, questa non è l'unica sfida che le imprese devono affrontare. I nostri analisti negli Stati Uniti e in Cina hanno rilevato quanto possano essere problematiche le incongruenze, le politiche energetiche mutevoli e le normative incerte o inadeguate per i singoli settori.
3) Economia circolare
I nostri analisti della Repubblica Ceca hanno spiegato che ridurre al minimo i cosiddetti "e-waste" è una delle principali sfide di sostenibilità per il settore ICT, in quanto lo smaltimento dei dispositivi ICT contribuisce all'impatto ambientale. Il miglioramento e il potenziamento del riciclo potrebbero anche alleggerire le pressioni sull'approvvigionamento di materiali da luoghi geopoliticamente instabili.
Opportunità: Quali sono le maggiori opportunità per il settore nei prossimi tre anni?
1) Centri dati
I nostri analisti sono giunti quasi all'unanimità alla conclusione che la costruzione di un'infrastruttura ICT sostenibile presenta molte opportunità per il settore. Si va dal miglioramento dell'efficienza energetica e dalla costruzione di fonti di energia rinnovabile per i data center all'esplorazione di nuove opportunità di innovazione.
2) Aumento della domanda di soluzioni ICT sostenibili
I team di analisti in Italia e nel Regno Unito hanno rilevato una crescente domanda, da parte di settori e consumatori, di soluzioni intelligenti che aiutino a ridurre i consumi energetici. Ciò include la crescente tendenza degli uffici e degli edifici ecosostenibili, che prevede l'uso dell'IoT, di piattaforme di dati e di analisi avanzate per ridurre il consumo di elettricità, massimizzare il consumo di elettricità rinnovabile grazie alle previsioni meteorologiche e migliorare l'utilizzo di dispositivi e server durante il loro ciclo di vita.
3) Transizione energetica pulita
Con la crescita dello slancio globale nella transizione verso l'energia pulita, cresceranno anche le opportunità per il settore ICT. Dall'energia solare intelligente alle reti intelligenti, dall'analisi predittiva alla necessità di tecnologie digitali che aiutino a immagazzinare e trasferire l'energia in modo efficiente, l'industria ICT giocherà un ruolo centrale e avrà accesso a molteplici e crescenti opportunità.
E poi?
Sebbene le tecnologie digitali rappresentino attualmente il 2% delle emissioni globali di gas serra, queste sono cresciute in modo piuttosto modesto dal 2010, nonostante la rapida crescita della domanda di servizi digitali. Ciò è dovuto ai miglioramenti nell'efficienza energetica delle aziende e dei dispositivi del settore, nonché al crescente utilizzo di energia rinnovabile da parte delle aziende ICT e alla più ampia decarbonizzazione delle reti elettriche in molte regioni, come la Tasmania in Australia. Inoltre, iniziative come il Secondo Piano Strategico Horizon Europe 2025-2027, in cui uno degli orientamenti strategici chiave è: "Fare dell'Europa la prima economia circolare, climaticamente neutrale e sostenibile abilitata dal digitale attraverso la trasformazione dei suoi sistemi di mobilità, energia, costruzione e produzione", contribuiranno a ottimizzare ulteriormente l'efficienza del settore. Inoltre, come hanno notato i nostri analisti in Svezia e in Cina, le soluzioni di energia rinnovabile potrebbero avvantaggiare il settore ICT in termini di aumento dei redditi, crescita della domanda dei clienti e creazione di posti di lavoro.
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