La pressione sui redditi delle famiglie sta indebolendo la domanda, anche se la vendita di veicoli elettrici sta guadagnando slancio
La produzione automobilistica quest'anno sta registrando un'impennata e si prevede un aumento del 10,6% entro la fine del 2023. La produzione di autoveicoli e parti di ricambio ha registrato un'accelerazione nella prima metà dell'anno, soprattutto grazie all'attenuazione delle interruzioni della catena di fornitura e al recupero degli ordini arretrati.
Tuttavia, prevediamo che la crescita della produzione rallenti al 2% nel 2024, a causa dell'indebolimento della domanda, in particolare nelle economie avanzate. Il persistere di tassi di interesse elevati pesa sulla produzione e sulle vendite di autoveicoli, poiché i redditi delle famiglie rimangono sotto pressione e i finanziamenti sono diventati più costosi. Inoltre, una volta smaltiti gli ordini arretrati, la domanda di produzione automobilistica diminuirà nel 2024 e nel 2025. I rischi di ribasso per il settore sono rappresentati da un'inflazione ancora elevata, mentre la carenza di componenti potrebbe mettere a dura prova le catene di fornitura automobilistiche.
Prevediamo che le vendite globali di veicoli ibridi ed elettrici (EV) rappresenteranno il 59% delle vendite globali di veicoli commerciali entro il 2030, rispetto al 10% del 2020. L'Inflation Reduction Act statunitense sosterrà le vendite di veicoli elettrici negli Stati Uniti, mentre in Europa il passaggio all'elettrificazione sta accelerando. In Cina, la transizione verso i veicoli elettrici mantiene un forte slancio e le esportazioni cinesi di veicoli elettrici stanno accelerando.
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