Problemi nel segmento dell'edilizia residenziale
La produzione del settore edile spagnolo dovrebbe crescere soltanto dell’1,8% nel 2023 poiché gli aumenti dei tassi di interesse stanno frenando i progetti di costruzione in tutti i sottosettori. Il segmento dell'edilizia residenziale registrerà una flessione poiché la combinazione di tassi di interesse più alti con la riduzione del potere d’acquisto delle famiglie influirà negativamente sull'accesso a mutui convenienti. Mentre i fondi del Next Generation UE contribuiranno a finanziare progetti improntati alla sostenibilità, al momento la loro implementazione è stata più lenta del previsto.
Construction output Spain
I costi elevati per l’energia e i materiali da costruzione sono un ulteriore freno alle attività e alla crescita dei margini di profitto delle imprese. Particolarmente colpite sono le imprese attive nella costruzione di nuovi edifici residenziali a causa della difficoltà di trasferire gli aumenti dei prezzi sui clienti finali. La situazione sembra migliore nel caso dei costruttori che operano con contratti pubblici poiché il governo spagnolo ha intenzione di mitigare le conseguenze degli aumenti dei prezzi delle materie prime per le imprese.
Il settore edile spagnolo è caratterizzato da lunghi termini di pagamento, soprattutto da parte dei gruppi e società più grandi, a discapito delle piccole imprese nella catena del valore. La durata media dei pagamenti oscilla tra 100 e 120 giorni. Il numero di ritardi di pagamento è generalmente elevato a causa dei lunghi termini di pagamento dei committenti pubblici e delle frequenti controversie riguardo a materiali, installazioni e così via. I ritardi di pagamento hanno registrato un aumento nel 2022 e si prevede che questo andamento negativo proseguirà anche nel 2023. L’aumento dei costi di finanziamento, in aggiunta a quello dei prezzi di materie prime ed energia, continua a mettere pressione sulla liquidità delle imprese rendendo difficile rispettare la puntualità nei pagamenti. Tra gennaio e novembre dello scorso anno i casi di insolvenza nel settore edile sono aumentati del 30%, in parte a causa della scadenza, a giugno del 2022, della moratoria sui fallimenti legata alla pandemia. Si prevede un ulteriore aumento di fallimenti quest’anno, soprattutto per quanto riguarda le piccole imprese attive nel segmento dell’edilizia residenziale.
Alla luce della modesta situazione di rischio di credito, della pressione sui costi e della debolezza della domanda per il segmento dell'edilizia residenziale, la nostra valutazione del settore è “Cupa”. La carenza di manodopera specializzata continuerà a rappresentare un problema nel medio termine: infatti, secondo le stime dell’associazione nazionale dei costruttori la Spagna avrà bisogno di circa 700.000 operai edili nei prossimi due anni.
Documenti collegati
1.21MB PDF