Transizione energetica - Acciaio

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05 maggio 2023

L'industria siderurgica è sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi climatici fissati a livello mondiale?

Rolls of Steel

La produzione tradizionale di acciaio contribuisce alle emissioni di gas serra nell'atmosfera più di qualsiasi altra industria (circa l'8% delle emissioni globali). I processi produttivi ad alta intensità energetica comprendono la fusione del minerale di ferro in altiforni alimentati a coke e carbone; una tecnologia rimasta invariata per 200 anni. Rendere più pulita la produzione dell'acciaio per ridurre al minimo o eliminare il rilascio di gas serra significa intraprendere un'impresa imponente, che comporta ingenti investimenti di capitale. In poche parole, è necessaria una rivoluzione industriale verde.

Robert Leportier è il responsabile dell'assicurazione dei crediti commerciali di uno dei maggiori produttori di acciaio al mondo, ArcelorMittal. Durante il nostro ultimo evento sull'energia pulita - Clean Energy Transition: A New Way Forward for Global Trade - ci ha fornito una visione unica dell'enorme trasformazione che l'acciaio verde rappresenta per l'industria siderurgica, nonché il suo punto di vista di gestore del credito. Ci ha detto: "Oggi l'industria siderurgica utilizza ancora una tecnologia che risale al XIX secolo, ovvero la produzione di acciaio a partire da minerale di ferro e carbone negli altiforni. Da ora in poi ci concentreremo su un cambiamento completo della tecnologia, con l'obiettivo di produrre acciaio con forni elettrici e di utilizzare acciaio riciclato alimentato a gas in un primo momento e a idrogeno in futuro".

Come si presenta la transizione energetica pulita nel settore dell'acciaio?

  • Gli altoforni che fondono il minerale di ferro bruciando coke e carbone possono essere sostituiti da forni elettrici ad arco. Ciò richiede molta energia, ma se l'elettricità può essere fornita da risorse rinnovabili, l'acciaio può essere considerato "verde".
  • L'idrogeno può contribuire a ridurre le emissioni di carbonio dell'industria. Quando viene bruciato, l'idrogeno può essere utilizzato per fondere il minerale, emettendo solo acqua anziché gas serra.
  • Se l'idrogeno stesso viene prodotto utilizzando energia elettrica rinnovabile, questo processo può essere completamente privo di emissioni di gas serra.

Idrogeno grigio

Il gas naturale viene utilizzato per la produzione di idrogeno, ma la CO2 viene rilasciata nell'atmosfera come parte del processo.

Idrogeno blu

Il gas naturale viene utilizzato per la generazione dell'idrogeno, ma la CO2 viene catturata e immagazzinata.

Idrogeno verde

L'elettricità verde viene utilizzata al posto del gas naturale per la generazione dell'idrogeno e solo l'ossigeno viene rilasciato nell'atmosfera.

Quali indicazioni possono fornire i nostri analisti sulla transizione verso l'energia pulita nel settore siderurgico?

Abbiamo chiesto ai nostri underwriter in diversi mercati chiave avanzati di condividere le loro conoscenze. Forse non sorprende che i costi siano stati indicati come un problema chiave in tutti i mercati. I nostri sottoscrittori hanno notato che le aziende siderurgiche sono preoccupate per il prezzo e i costi dell'elettricità, oltre che per i livelli di spesa in conto capitale necessari per la transizione delle acciaierie verso una produzione a zero emissioni.

Quando abbiamo esaminato la propensione verso la produzione di acciaio “verde” nei loro mercati, le risposte sono state più diversificate. Sebbene nessun mercato abbia mostrato una propensione nulla, l'interesse per la produzione più pulita variava da un forte interesse a uno scarso. Questo dato contrasta un po' con la ricerca prodotta dal del Centro Comune di Ricerca (Joint Research Centre) dell'UE, che sostiene l'esistenza di un mercato emergente disposto a sostenere i costi per la produzione di acciaio più pulito.

Sfide: Quali sono le tre sfide più urgenti del settore siderurgico nei prossimi tre anni?

1. Costi di transizione elevati

Il settore siderurgico deve affrontare con urgenza una serie di sfide. Tra queste, le sfide poste dagli elevati costi di transizione e dalle difficoltà di reperimento dei fondi per finanziare le spese in conto capitale per l'ammodernamento delle acciaierie. I nostri analisti in Cina hanno spiegato che: "Il sistema di finanziamento delle emissioni di anidride carbonica non è ancora maturo. Attualmente, il supporto di capitale è insufficiente per consentire la costosa transizione verso l'energia pulita". Inoltre, diversi mercati hanno messo in dubbio la capacità di trasferire i costi ai clienti e la loro disponibilità a pagare prezzi più alti per l'acciaio verde.

2. Sostenibilità della catena di approvvigionamento

Anche assicurare e sviluppare catene di approvvigionamento sostenibili può rappresentare una sfida, soprattutto in termini di estrazione, trasporto e lavorazione dei materiali. I potenziali deficit di approvvigionamento e di materie prime rappresentano una sfida per molti produttori di acciaio in Francia e negli Stati Uniti. Il nostro team di analisti in Giappone ha osservato che: "Non si tratta solo della produzione di acciaio. Le aziende siderurgiche devono collaborare con i loro fornitori per garantire pratiche sostenibili lungo tutta la catena di approvvigionamento, comprese le materie prime e la logistica".

3. Sicurezza energetica

La ricerca di un approvvigionamento energetico sicuro e pulito sta diventando una sfida crescente per i produttori di acciaio, citata da diversi mercati tra cui Francia, Polonia, Germania, Italia e Paesi Bassi. Questi ultimi hanno anche osservato che la sfida non riguarda solo la capacità di ottenere energia da fonti rinnovabili, ma anche la capacità delle reti nazionali di fornire elettricità verde a sufficienza per alimentare gli impianti.

Opportunità: Quali sono le tre principali opportunità nel settore dell'acciaio nei prossimi tre anni?

1. Sviluppo di nuovi mercati

La più grande opportunità per il settore siderurgico nei prossimi tre anni è lo sviluppo di nuovi mercati. L'industria siderurgica non è l'unica a cercare di ridurre le emissioni di carbonio. Le industrie che utilizzano l'acciaio e che puntano a obiettivi di emissioni nette zero stanno guidando la domanda di acciaio verde, una domanda che probabilmente aumenterà nel prossimo futuro. Ciò è particolarmente vero per i produttori di veicoli elettrici che stanno includendo sempre più le emissioni di Scope 3 come parte delle loro strategie di decarbonizzazione. Lo Scope 3 si riferisce alle emissioni di carbonio generate nella produzione dei materiali utilizzati nelle automobili. Di conseguenza, la domanda di acciaio verde è in crescita.

2. Maggiore competitività

Molti dei nostri analisti hanno rilevato che la crescente competitività rappresenta un'opportunità per il settore siderurgico. A seguito dell'aumento della domanda di acciaio verde, in particolare nel settore automobilistico ma anche in aree come la produzione di turbine eoliche, i produttori di acciaio verde possono ottenere un vantaggio competitivo rispetto ai produttori di acciaio che sono più lenti nella transizione.

3. Ruolo chiave nelle nuove tecnologie

Le aziende siderurgiche che investono nello sviluppo di applicazioni nuove e innovative per l'acciaio riciclato possono potenzialmente creare nuovi mercati e flussi di ricavi, oltre a ridurre il loro impatto ambientale. Oltre al processo di produzione in sé, i produttori di acciaio potrebbero trarre vantaggio dagli investimenti nella cattura e nello stoccaggio del carbonio e nelle nuove tecnologie connesse.

Come si è mosso il settore negli ultimi sei mesi?

Nei mesi successivi al nostro evento dal vivo, Clean Energy Transition: A New Way Forward for Global Trade l'industria siderurgica ha fatto grandi passi avanti verso l'azzeramento delle emissioni. Questo slancio in avanti, tuttavia, non è uniforme in tutto il mondo. Il team di analisti di Atradius in Germania ha spiegato che un numero maggiore di produttori di acciaio sta investendo nella produzione di acciaio verde, che viene anche commercializzato in modo più aggressivo. In Italia, l'Acciaieria Arvedi ha annunciato di avere la prima acciaieria al mondo a emissioni zero. Tuttavia, altrove i progressi verso gli obiettivi climatici sono lenti. Gli alti costi dell'energia, i margini ridotti e le sfide come la guerra in Ucraina hanno avuto un impatto sui consumi e un effetto frenante sui progressi verso la transizione energetica.

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