La maggior parte delle imprese ungheresi crede che le abitudini di pagamento dei clienti miglioreranno l'anno prossimo, tuttavia prevedono di rafforzare la protezione dei crediti. Ungheria: migliorano i pagamenti nel clima di fiducia Le aziende ungheresi sono ancora un poco caute nonostante siano migliorate le abitudini di pagamento. Introduzione
Nonostante il miglioramento complessivo del comportamento in materia di pagamenti che emerge dai dati dell'indagine in Ungheria, dove si sono verificati ritardi nei pagamenti da parte dei clienti B2B, molte aziende intervistate nel Paese hanno risposto rifiutando nuove richieste di credito. Un riflesso di ciò è il piccolo calo della percentuale complessiva di vendite B2B a credito effettuate dalle aziende in Ungheria quest'anno rispetto all'anno scorso (48% contro il 51%). Guardando al 2022, la stragrande maggioranza delle imprese con cui abbiamo parlato in Ungheria ha espresso ottimismo e previsto una crescita nel 2022. La maggior parte crede che le pratiche di pagamento dei clienti miglioreranno e ci ha detto che continuerà ad offrire credito con la stessa frequenza dell'anno scorso. Tuttavia, i rischi rispetto a questa prospettiva positiva rimangono, dato che un numero considerevole di aziende ha espresso preoccupazioni sulla salute dell'economia nazionale nei prossimi mesi.
Principali risultati del sondaggio
Le aziende intervistate in tutta l'Ungheria ci hanno detto che il più delle volte hanno offerto credito nel tentativo di acquisire nuovi clienti in un mercato competitivo.
Nel complesso, le imprese hanno avuto buoni risultati nella gestione del credito commerciale, dato che il valore totale delle vendite B2B scadute in Ungheria è sceso al 34% dal 46% dell'anno scorso. Secondo quanto riferito, quest'anno una media del 2% di tutte le fatture B2B è stata cancellata in quanto inesigibile.
È interessante notare che il 46% delle imprese ungheresi intervistate ha riportato un deterioramento del DSO nel corso dell'ultimo anno.
Guardando al 2022, quasi la metà delle aziende intervistate in Ungheria teme che la continua incertezza sulla continuazione della pandemia possa innescare un aumento
delle insolvenze e un deterioramento delle pratiche di pagamento delle aziende.
Forse spinte da queste preoccupazioni, molte aziende ci hanno detto che prevedono di prendere ulteriori misure per proteggere i loro crediti l'anno prossimo, sia attraverso un approccio più proattivo alla gestione del credito in-house che stipulando una polizza assicurativa sul credito.
Alla domanda su quali cambiamenti indotti dalla pandemia diventeranno una caratteristica permanente del loro modo di fare business, il 48% delle aziende ci ha detto di aver adottato in modo permanente lo smart working. Molte hanno introdotto una maggiore digitalizzazione nelle loro operazioni commerciali, e un numero significativo crede che i cambiamenti nella domanda dei clienti e nelle catene di fornitura saranno
duraturi.
Per avere maggiori informazioni
Il Barometro sui comportamenti di pagamento in Ungheria fornisce approfondimenti sulle abitudini di pagamento B2B e sull'approccio delle aziende alla gestione del rischio di credito dei clienti nei seguenti settori:
Agro-alimentare
Beni durevoli di consumo
Acciaio/Metalli
Per una panoramica completa, è possibile scaricare il report completo del paese disponibile nella sezione Documenti collegati. L'appendice statistica e i risultati del sondaggio del Barometro sulle abitudini di pagamento in Europa Orientale sono anch'essi disponibili per il download gratuito.
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