Nel segmento della vendita al dettaglio di prodotti alimentari in Canada, la concorrenza tra le catene di supermercati sta crescendo. Qualsiasi guerra dei prezzi colpirebbe soprattutto i margini dei piccoli dettaglianti. Industry Trends Alimentare Canada 2022 Il numero di casi di fallimento nel settore alimentare continua a mantenersi basso
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Il valore aggiunto del settore canadese dei prodotti alimentari e delle bevande dovrebbe crescere di circa il 2,5% nel 2022 dopo l'aumento del 4,4% nel 2021 e la contrazione del 2,0% nel 2020. Negli ultimi due anni i dettaglianti hanno registrato vendite elevate, ma l’andamento positivo potrebbe rallentare quest’anno con il ritorno dei consumatori alle abitudini pre-pandemia e aumentano la spesa per i consumi fuori casa. Molti sotto-settori, tra cui quelli di bevande, latticini, carne e prodotti ortofrutticoli, registrano un solido andamento della domanda interna.
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Inoltre, i grandi operatori stanno beneficiando del buon andamento dell’export. Nei prossimi mesi i margini di profitto delle imprese alimentari si prevede possano aumentare. Gli aumenti di materie prime, energia e carburante stanno pesando sulle imprese di produzione e trasformazione alimentare che, tuttavia, dovrebbero essere in grado di trasferire l’aumento dei costi sui dettaglianti e clienti finali che hanno visto aumentare il potere d’acquisto. I segmenti degli alimenti di fascia alta e biologici dovrebbero registrare percentuali di crescita record.
Carenza di manodopera e aumento dei costi salariali sono però un problema per le imprese di produzione e trasformazione, mentre il segmento del retail deve confrontarsi con la concorrenza crescente tra le diverse catene di supermercati e l’espansione sul mercato del colosso statunitense Walmart. La situazione finanziaria di gran parte delle imprese del settore alimentare appare solida e il tasso elevato di indebitamento non rappresenta un problema. I pagamenti nel settore richiedono in media 40 giorni. Il comportamento di pagamento si è mantenuto buono negli ultimi due anni grazie ai risultati positivi e al continuo supporto da parte del governo e delle banche.
Si prevede che il basso livello di ritardi e insolvenze registrato nel 2021 si manterrà invariato anche quest’anno. Alla luce della buona situazione di credito e delle prospettive positive di crescita, il nostro approccio assicurativo è generalmente aperto nei confronti delle imprese di tutti i segmenti, soprattutto nel caso di imprese consolidate e operative da almeno 2/3 anni.